Se siete “patite” per il vintage e volete ridare una sferzata di colore e di stile alla vostra vecchia cucina potreste optare per lo stile provenzale.
Basta chiudere gli occhi per immergersi nei campi di lavanda e nei vigneti che avvolgono in un magico “bio-abbraccio” le masserie della Provenza francese dove la natura è sovrana anche in cucina, con il suo carico di colori e aromi della terra.
Se anche voi siete attratte da queste atmosfere d’altri tempi non perdete altro tempo, la vostra cucina non aspetta altro che di essere “strapazzata” con un tocco d’anima e un pizzico di buon gusto. Eccovi qualche dritta per la scelta degli arredi e degli accessori.
Cucina provenzale country: come arredarla
Per una cucina provenzale che si rispetti gli stili da privilegiare nella scelta del mobilio si orienta sugli arredi in legno trattati con tinte calde color ocra.
Tavoli, poltroncine e sedie dalle linee semplici, laccati con colori chiari, compresi in una scala cromatica che oscilla dal bianco al rosato, dal giallino al violetto.
Chi ama il “fai da te” può cimentarsi nella verniciatura di vecchi mobili, magari comprati per una manciata di spiccioli al mercatino dell’usato, utilizzando smalti decapati, che danno quel tocco inconfondibile di vissuto alla madia del pane, piuttosto che alla vetrina della nonna.
Fiori e accessori “alla provenzale”
Per dare il tocco finale alla vostra cucina provenzale non possono mancare composizioni floreali che oltre a inondare di profumi l’ambiente danno l’impressione di vivere dentro un quadro di Van Gogh.
Ultima, ma non ultima, la cura dei dettagli e degli accessori, con un occhio particolare alle stoviglie smaltate da esaltare su mensole e piattaie da preferire di gran lunga agli anonimi pensili.
Sì, perché di anonimo la cucina provenziale non deve avere neanche una briciola, è un habitat palpitante di vita e di antico che si sposa al moderno in un mix d’effetto.
