Cucina stile barocco: storia e consigli per arredarla

Luminosità, colori tenui e dorati rendono la cucina in stile barocco un vero gioiello.

Lo stile barocco, in cucina, rappresenta una scelta d’arredamento particolare, in grado di dare un tocco di stile alla propria casa.

Storia dello stile Barocco

Lo stile Barocco, come suggerisce il nome stesso, nasce esattamente nel Rinascimento.
L’arte e la sua evoluzione, il modo di intendere lo stile di vita e le nuove scoperte scientifiche fanno in modo che il cambiamento investa anche il mondo dell’arredamento.

Questo, al contrario di altri settori, tende a evolversi con un certo ritardo: le cucine della plebe, così come dei nobili, si contraddistinguono ancora per uno stile tipicamente medioevale. Solamente grazie alle idee di alcuni artisti falegnami, che prendono spunto dall’arte, le cucine in stile Barocco iniziano a essere sempre più diffuse, specialmente per quanto concerne le abitazioni dei nobili, il cui obiettivo finale era quello di contraddistinguersi dalle persone normali, come accaduto in passato in altri ambiti.

Le caratteristiche di questo stile d’arredamento sono due, ovvero la scelta delle curve, che tendono a essere particolari, nonché le svariate decorazioni che vanno a contraddistinguere i diversi mobili.

Cucina stile barocco

Oggi, la cucina in stile Barocco tende a essere particolarmente raffinata e facile da contraddistinguere.

I mobili, realizzati con legno pregiato che gode di una durata assai elevata, sono realizzati con delle forme particolari, in particolar modo la cappa.
Questa, infatti, tende a sporgere leggermente rispetto al piano cottura e inoltre è possibile notare fin da subito come questa sia leggermente ondulata.

I mobili che caratterizzano la cucina sono invece tutti decorati: in particolar modo la dispensa possiede delle maniglie in acciaio con tanto di incisioni che, nella maggior parte dei casi raffigurano disegni floreali ma non solo.

Il frigo è accompagnato sia da un ripiano dispensa che dal freezer, mentre il forno è a incasso e la sua colorazione deve essere necessariamente scura, affinché sia possibile ottenere un contrasto particolare. Ovviamente i mobili della cucina sono angolari, grazie ai quali è possibile risparmiare spazio e allo stesso tempo avere un piano dove cucinare abbastanza ampio.

Nelle ultime versioni della cucina in stile Barocco è possibile notare la presenza dell’isola centrale, ovvero il piano cottura è posto al centro della stanza, come accade con le cucine in stile americano.

cucina barocco

Colori

Sul fronte colorazione è possibile notare fin da subito come queste siano principalmente chiare.
Il panna e il bianco sono le tonalità che vengono predilette per dare vita a questo stile d’arredamento e inoltre tale scelta viene presa in relazione alle svariate decorazioni che contraddistinguono i mobili.

Il giallo dorato riesce a spiccare in particolar modo quando si parla di cucine in stile barocco, mentre i colori scuri vengono messi da parte.
I giochi di luce sono quindi facilmente notabili quando si parla di queste cucine, che grazie al loro stile riescono a rendere la stanza maggiormente spaziosa, proprio grazie alla tonalità selezionata.

cucina in stile barocco

Complementi d’arredo

Per quanto concerne i mobili complementari, nella maggior parte dei casi si parla di dispense extra che vengono poste di fianco al frigo.
Il lavello, con tanto di rubinetto bianco e manopole decorate come accade per quelle delle dispense, vengono accompagnate dalla dispensa inferiore, dove generalmente vengono risposti i tegami.

Tavoli e sedie devono avere la medesima tonalità del resto della mobilia, mentre il lampadario è centrale, con tonalità dorata o comunque chiara. Questa è la cucina in stile Barocco, oggi molto gettonata da parte degli italiani.

cucina barocca

Scritto da Redazione Online
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