Domotica in casa: come rendere la nostra abitazione una smart home

La tecnologia e la nostra vita sono sempre più connesse. Grazie alla domotica in casa possiamo portare la tecnica anche nel luogo per noi più importante.

Prodotti connessi, internet delle cose, oggetti controllabili vocalmente, smartphones, smart cars e smart home… si fa fatica a tenere il passo della tecnologia e avere chiaro che cosa significhino questi termini.

Smart home, che cosa significa?

Lo sviluppo tecnologico è oramai talmente pervasivo che anche nel settore dell’interior design si parla, da un decennio, di domotica, sebbene l’esplosione della tecnologia in casa si debba alla recente diffusione di dispositivi quali Google Assistant e Amazon Alexa.

L’integrazione con questi dispositivi è pressoché totale ed è dunque molto facile connettere funzioni della quotidianità casalinga all’assistente vocale. Con la dicitura casa intelligente (o smart home) intendiamo un’abitazione con domotica inclusa, dunque con delle funzioni attivabili da remoto, con la voce o sfiorando uno schermo.

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Domotica in casa: funzioni principali

E luce fu

Quando si parla di domotica in casa si pensa subito a luci che si accendono e spengono da sole o fasci di luce colorata che possiamo modificare a nostro piacimento.

In effetti, sono numerosissime le lampade intelligenti disponibili oggi sul mercato, dalle soluzioni più economiche fino al top di gamma: le lampade Philips Hue.

Il Lighting White and Color Kit è la soluzione più cara disponibile ma è dotata di tutto quel che si possa richiedere a un sistema di illuminazione domotica.

Il senso dei sensori

A proposito di luci che si accendono da sole, diamo onore al merito dei sensori! Chi ci accende la luce, di notte, quando mezzi addormentati abbiamo necessità di recarci al bagno o in cucina? Può farlo un sensore! Con la via illuminata da un maggiordomo elettronico, non urteremo più il mignolo!

Questo tipo di sensore rende al massimo in accoppiata con punti led, i quali non disturbano chi dorme con noi o lungo il percorso che dobbiamo compiere.

A ognuno il suo clima

La domotica in casa può controllare per noi i sistemi di riscaldamento e raffrescamento, consentendoci di trovare la casa calda in inverno e fresca in estate al rientro. Si tratta di un task non trascurabile delegabile ai sistemi smart. I prodotti e gadget atti a queste funzioni sono tantissimi, troppi da elencare. Le aziende di riferimento per valvole connesse e controllo aria e clima sono TADO e NETATMO.

Per il controllo di pompe di calore esistono soluzioni molto economiche, a partire da 20 euro.

Leggi anche: “Guida all’acquisto dei termosifoni verticali per riscaldare la casa

Prese di corrente sotto controllo

Per una configurazione base di smart home luci, sensori e clima sono sufficienti. Chi volesse qualcosa in più, restando nell’orbita del DIY, può ricorrere a prese smart. Esse possono temporizzare accensione e spegnimento, controllare i consumi e dare corrente soltanto per un periodo di tempo.

Acquistiamo prese intelligenti di un’unica marca in modo da necessitare di una sola app di controllo e facciamo in modo di non collegarci elettrodomestici che richiedano alti picchi di corrente, come il forno.

Scritto da Mattia Mezzetti
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