Home Office, come organizzarlo al meglio nel 2023

Se lavori da casa è importare saper come organizzare al meglio il tuo home office in modo da sentirti sempre a tuo agio e produttivo.

Le nuove tecnologie hanno apportato grandi cambiamenti allo stile di vita di ognuno di noi, offrendo anche alcune opportunità in più. Tra queste rientra la possibilità di lavorare da casa, senza dover essere schiavi dell’ufficio e potendo gestire in tutta libertà il tempo e lo spazio che si ha a disposizione.

Che si tratti di Smart Working o di libera professione, sono davvero tanti i lavoratori e i professionisti che oggi possono godere dello spazio intimo e sicuro della propria abitazione per svolgere in tutto o in parte la loro attività lavorativa.

Per sfruttare al meglio questa opportunità, è però di grande importanza pensare o ripensare gli spazi, al fine di creare una zona confortevole in cui lavorare, ossia un piccolo Home Office, il quale dovrà disporre di arredi pensati per offrire il massimo comfort, della giusta illuminazione e di tutta la strumentazione necessaria.

La scelta degli arredi giusti

Il primo passo da compiere per organizzar al meglio il proprio Home Office consiste nell’acquistare una sedia ergonomica e una scrivania dell’altezza giusta. Questi due elementi possono davvero fare la differenza tra un lavoratore sano e felice e uno pieno di acciacchi e dolori articolari.

Quando si lavora a un terminale, è fondamentale non solo fare numerose pause per sciogliere i muscoli e riposare gli occhi, ma anche mantenere una postura corretta. In assenza di questi due piccoli accorgimenti, si rischia infatti di incorrere in cervicalgia e dolori al collo che, con lo scorrere del tempo, possono diventare insostenibili e debilitanti.

Oltre alla sedia e alla scrivania, sarà necessario posizionare nel proprio spazio di lavoro una scaffalatura per i libri e le riviste, una cassettiera per tenere tutti i documenti al sicuro e una lampada, da terra o da scrivania, che garantisca una corretta illuminazione anche di sera.

Quali strumenti di lavoro per l’Home Office

Oltre agli arredi, l’angolo o la stanza destinata a ospitare l’Home Office dovrà essere dotato di tutto il necessario per lavorare senza distrazione e senza perdite di tempo.

Innanzitutto sarà necessario disporre di un desktop con monitor e tastiera o di un computer portatile, e di una stampante, magari meglio se dotata anche di fotocopiatrice e di scanner.

Immancabili poi i blocchi per gli appunti, dotati di fogli incollati, perfetti per appuntare rapidamente qualche nota provvisoria, o di spirale, nonché le penne, biro o stilografiche, qualche matita, una gomma, un temperino e un paio di evidenziatori.

I fringe benefit per l’Home Working

Le aziende che offrono ai propri dipendenti l’opportunità di lavorare da casa propria, non devono dimenticare di fornire loro tutto il necessario per svolgere il lavoro in modo ottimale, rapido, senza errori e senza mettere a rischio la propria salute.

Per fare questo, possono ricorrere ai fringe benefit, bonus riconosciuti ai lavoratori in aggiunta allo stipendio, i quali, entro una certa soglia, non sono tassati e non rientrano nel calcolo del reddito.

Tra i fringe benefit più utili da fornire ai dipendenti che operano in Smart Working rientrano i computer, le lampade, le sedie, le stampanti e, in generale, tutte quelle strumentazioni e quegli arredi che abbiamo visto essere fondamentali per il corretto allestimento dell’ufficio casalingo.

Scritto da Redazione Casa
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