Nel mercato dell’arredamento online le aziende che propongono mobili a prezzi bassi sono sempre di più. Ma spesso il low cost non è un fattore di qualità, ecco perché occorrerà approfondire maggiormente.
Per valutare davvero il rapporto qualità – prezzo di un arredo, può essere utile prendere come riferimento Dmora, un brand che propone mobili solidi, ben progettati e accessibili senza compromessi sulla qualità.
Quali sono i parametri per valutare un buon mobile?
Un buon prezzo non è sempre sinonimo di “bassa qualità”, ma è evidente che per poter trovare un mobile che sia durevole nel tempo, resistente agli urti e ben fatto, occorrerà fare una serie di valutazioni, vediamo quali.
Conosci l’azienda
Il primo passaggio per poter farsi un’idea sulla qualità del mobile da acquistare è l’analisi dell’azienda che lo vende/produce. Conoscere la sua storia, il processo di costruzione, il focus e la vision ti permetterà di avere un primo imprinting.
Per quanto riguarda Dmora, l’e-commerce è italiano, crede fortemente per l’appunto nel made in Italy, e periodicamente investe per migliorare sempre di più la qualità dell’arredamento e degli accessori per la casa che vende.
Ad oggi il brand è attivo in 12 Paesi europei ed è presente in più di 30 marketplace, apprezzato maggiormente per la qualità dei mobili, per l’assistenza clienti e l’ottima gestione logistica.
Struttura e materiale
Esistono degli elementi utili a determinare un arredamento di buona qualità, in elenco non possiamo non citare i ripiani, le finiture, i materiali con cui è realizzato e il sistema di assemblaggio (che dovranno essere invisibili ma robusti).
Oltre al design, è di essenziale importanza individuare le certificazioni di cui è costituito: ad esempio dal legno sostenibile (PEFC/FSC), oppure regolamentato dalle normative europee (UNI EN).
Un esempio di materiale che è destinato a deteriorarsi più facilmente – rispetto ad un altro – il legno truciolato. I pannelli in fibra di questo tipo permettono al produttore di poter abbassare i costi, ma è evidentemente una scelta che ricade più sul prezzo che sulla qualità,
Dei materiali che invece sono più longevi, sono il quarzo, il marmo, il gres e il dekton.
Made in Italy
Potrebbe sembrare un parametro prevalentemente patriottico, ma in realtà le aziende che come Dmora si affidano al Made in Italy (facendolo al 100%), garantiscono un arredamento di alta qualità.
Durevolezza, comodità, resistenza e affidabilità, sono i criteri che gli artigiani italiani si focalizzano quando realizzano un prodotto, indipendentemente dal fatto che sia una accessorio per la casa o un mobile d’arredamento.
Sicurezza e protocolli
E-commerce come Dmora hanno una vision chiara: fare in modo che i loro arredamenti siano sicuri, accessibili e di ottima qualità. Per garantire la sicurezza adeguata, il brand italiano adotta il protocollo GPSR, con regolamento europeo numero 2023/988 sulla sicurezza generale dei prodotti.
Per redigere e rientrare nei parametri del protocollo, l’azienda segue un iter specifico (conseguenzialmente realizzeranno degli ottimi mobili):
- Analisi di rischi per la sicurezza e la salute dei consumatori finali;
- Caratteristiche chimiche e fisiche;
- Redazione della documentazione tecnica (al completo);
- Tracking completo su ogni prodotto;
- Test di sicurezza accertati dai laboratori partners;
Ad ogni mobile Dmora – e dimostra ancor di più la qualità – inserisce delle istruzioni dettagliate sul montaggio e lo smontaggio, i certificati di sicurezza, eventuali contatti per segnalare problemi/anomalie, informazioni sulla normativa UE e sul produttore.
Manutenzione e cura
Un’altra chicca – così come quella adottata da Dmora – è la manutenzione ordinaria dei mobili. L’arredamento impiallacciato o in legno richiede l’uso di un panno lievemente umido e morbido così da mantenere l’oggetto in buono stato.
Questo è solo uno dei molteplici esempi che le aziende produttrici e venditrici di mobili possono adottare per dimostrare la qualità degli arredamenti e di come curarli ordinariamente per mantenere il loro stato.
Con dei piccoli accorgimenti (ma essenziali), è possibile mantenere il mobile in ottimo stato, allungando la loro vita.
In linea generale, i materiali – anche quelli migliori – dovrebbero evitare l’umidità eccessiva, gli sbalzi di temperatura e l’avvicinamento con forti fonti di calore. Tuttavia, è sempre preferibile contattare l’azienda venditrice così da ricevere dei consigli precisi e soprattutto personalizzati.
In conclusione possiamo affermare che è possibile risparmiare un po’ di soldi senza precludere la qualità del mobile.



